Due agosto millenovecentottanta

Due agosto millenovecentottantaNella piazza di Bologna, un giorno di terrore,una strage inedita, dolore senza colore,esplose una bomba, ruggito dell’odio,spezzando vite innocenti, in un solo momento. Cuori infranti, lacrime che scendono a fiumi,voci silenziose, echi di destini scomparsi,nel gelido ricordo di quei tristi istanti,la città intera, un dolore da portare. Due agosto millenovecentottantaMa nel buio più LEGGI TUTTO

Stazione di Bologna

Nel pomeriggio sono andata alla stazione dei treni di Bologna a prendere un collaboratore. Ero in anticipo. Ho parcheggiato e sono scesa dalla macchina ed ho cominciato a camminare avanti e indietro. Camminare avanti e indietro, mentre si aspetta, mi sembra accorci l’attesa. Osservo la gente e in tutta onestà mi rendo conto che la LEGGI TUTTO