Lughnasadh

Lughnasadh

Nel suggestivo paesaggio dell’Irlanda, tra colline verdeggianti e campi dorati, viveva Aisling, una giovane shamana dai capelli neri come l’ardente torba e gli occhi verdi che riflettevano la profondità della foresta circostante. Con l’avvicinarsi di agosto, Aisling sentiva il richiamo di Lughnasadh, la festa dell’antica divinità Lugh, il dio del sole e dell’artigianato.
Aisling iniziò a prepararsi per la festa, coinvolgendo gli abitanti del villaggio nella creazione di un cerchio di raccolta nei pressi di un antico dolmen. Con fiori selvatici e spighe d’avena, Aisling e la comunità crearono un altare circolare per onorare Lugh e ringraziare la terra per i frutti che stava per offrire.

La Danza della Mietitura di Lughnasadh

La sera di Lughnasadh, il villaggio si riunì nel cerchio di raccolta. Aisling, vestita con un mantello decorato con simboli tribali, guidò la danza della mietitura. I passi erano un’ode alla prosperità e al lavoro della terra, celebrando la generosità della natura. La comunità danzava in armonia, mentre il tramonto tingeva il cielo di tonalità calde.
Al centro del cerchio, Aisling preparò il rituale del pane sacro. Utilizzando grano appena raccolto, creò un impasto che simboleggiava l’unione della comunità. Gli abitanti del villaggio, ognuno con un contributo simbolico, formarono un cerchio intorno al fuoco sacro. Aisling benedisse il pane, offrendolo agli spiriti della terra e distribuendolo tra i partecipanti.
La festa di Lughnasadh culminò con una condivisione abbondante di cibo e bevande, con tavolate imbandite di prodotti appena raccolti. Aisling guardò il villaggio con gratitudine, riconoscendo l’importanza della comunità e della connessione con la terra. Gli abitanti si scambiarono storie e canzoni sotto la luce delle stelle, celebrando l’abbondanza e la forza della loro unione.

Il Ciclo Continua

Concludendo la festa, Aisling si allontanò dal cerchio di raccolta con il cuore colmo di gioia. Guardò il campo di grano mosso dalla brezza notturna e sentì il legame profondo con la terra e gli antichi riti di Lughnasadh. Mentre il fuoco sacro si spegneva lentamente, Aisling sapeva che il ciclo della vita e della raccolta avrebbe continuato a ripetersi, legando il villaggio all’eterna danza della natura.

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